Il packaging è una vera e propria leva di marketing che influenza notevolmente le vendite di un brand se accattivante e ben fatto. Ecco perché vogliamo presentare una breve guida di 5 consigli utili per creare un packaging ad alto impatto. Scopriamoli insieme.
Il packaging è il primo contatto che un cliente ha con un prodotto. Come tale deve caratterizzarlo innanzitutto a livello visivo perché bisogna catturare l’occhio e l’attenzione di un consumatore per convincerlo ad acquistare. Per fare ciò, prima di creare un packaging bisogna capire l’essenza del prodotto, il suo utilizzo e il target a cui è rivolto.
È essenziale che tra tanti prodotti uguali per caratteristiche scelgano proprio il tuo. Quante volte è capitato di sceglierne uno perché ti aveva colpito il suo packaging?
Infatti, dietro ogni colore, forma, materiale, c’è uno studio dettagliato che è necessario fare per essere accattivanti agli occhi di chi lo guarda.
Come? Con 5 consigli per creare le tue scatole su misura ad alto impatto.
Creare packaging: le finalità
Prima di iniziare, però, è opportuno fare un piccolo approfondimento sulle funzionalità del packaging. Questo è utile per comprendere al meglio per cosa è stato creato. Una volta valutati questi aspetti, si può pensare a cosa fare per essere accattivanti ed originali.
Se prendiamo in considerazione il mero aspetto pratico, la prima finalità è quella di contenere un prodotto, ottimizzare il suo trasporto e semplificare lo stoccaggio.
Invece, dal punto di vista teorico diverse sono le finalità da tenere in conto.
Per prima cosa, valorizzare il prodotto e le sue potenzialità. Creare packaging personalizzato è un modo per dare risalto e importanza al prodotto.
Informare il cliente sul contenuto, le modalità d’uso e di conservazione o semplicemente sui valori nutrizionali nel caso di cibo. Altri tipi di informazioni sono anche quelle relative al luogo di produzione o semplicemente ai contatti.
Attrarre il cliente che si trova davanti ad un’ampia gamma di prodotti tutti simili e potenzialmente convenienti.
Sorprendere con un design efficace in modo tale da creare un legame con il brand che si può sfruttare ogni volta che il cliente compra quel prodotto.
Rendere il prodotto inconfondibile per fare in modo che sarà riconosciuto e scelto in futuro. Sempre facendo attenzione ai trend di mercato.
Una volta chiariti questi obiettivi, si passa ad un’analisi dei bisogni e una di mercato. Infatti, prima di iniziare a creare un packaging di impatto, è necessario capire bene cosa vogliono i clienti e come i competitors operano nel mercato. Solo in questo modo ci si può distinguere.
Ora, però, è giunto il momento di scoprire i 5 consigli per creare un packaging ad alto impatto.
1. Crea un packaging di impatto e sostenibile
Dare una seconda vita al packaging. L’attenzione alla sostenibilità è sotto gli occhi di tutti negli ultimi tempi soprattutto in termini di produzione di rifiuti. Infatti, prestare attenzione a questo aspetto è fondamentale. Avere una confezione composta da materiali riciclabili o ecosostenibili è un vero e proprio vantaggio competitivo e fattore di scelta tra i clienti.
2. Presta attenzione alla stagionalità
È importante mantenere la coerenza per la brand identity e la riconoscibilità, ma allo stesso tempo è bene considerare le stagionalità. Se ci si trova a Natale o ad Halloween al cliente fa piacere notare che nel packaging ci sia qualche riferimento alla festa o al periodo in questione. Tutto questo perché tra una grande varietà di prodotti l’attenzione al dettaglio è un fattore determinante.
3. Crea un packaging 2.0
In un ambiente sempre più tecnologico, un prodotto di per sé fisico può essere digitalizzato. Anche essere al passo con i tempi è un fattore di scelta. Come? Ad esempio, inserendo sulla confezione dei QR Code. È così che il cliente viene coinvolto e si sente parte attiva del processo. Il QR Code può rimandare al sito web dell’azienda o semplicemente può far accedere ad un buono sconto. Seppur possa sembrare una banalità, nel processo decisionale rappresenta un punto di forza non indifferente.
4. Mostra un po’ del prodotto per incuriosire
Se possibile, è bene creare un packaging in cui ci siano delle aperture. In questo modo si può intravedere il prodotto che contiene. Lo scopo è quello di generare curiosità e invogliare il cliente ad effettuare l’acquisto. Le aperture possono essere anche di forme particolari e simpatiche per attirare l’attenzione.
5. Crea un packaging ad alto impatto che coinvolga tutti i sensi
Creare un packaging ad alto impatto significa anche cercare di coinvolgere tutti i sensi, non solo quello della vista. Inserire dei rilievi sulla confezione o creare un effetto lucido, o ancora inserire della carta profumata all’interno garantisce un’esperienza per l’utente a 360 gradi. Guardare, toccare, odorare sono tutte caratteristiche che impreziosiscono il packaging e non lo considerano come mero imballaggio di un prodotto.
Tra queste dritte non sono state menzionate l’autenticità e l’originalità che sono i principi base per la creazione di un packaging ad alto impatto. Scatenare la fantasia e scegliere di osare è la strategia migliore per ottenere packaging accattivanti. La personalizzazione è il motore che muove tutto il processo per ottenere clienti fedeli. Le scatole non convenzionali, spesso, sono quelle da amore a prima vista.
Conclusioni
Creare un packaging ad alto impatto è essenziale per un brand che vuole spiccare. Prestare attenzione ai dettagli, essere innovativi, coinvolgere il consumatore e promuovere la sostenibilità sono accorgimenti necessari per catturare lo sguardo spaesato di un acquirente. Packly è in grado di racchiuderli tutti. L’utilizzo di materiale di alta qualità, ecosostenibile, la possibilità di creare packaging personalizzato con stampe e nobilitazioni in oro o argento, i rilievi o le aperture sono solo alcune delle alternative possibili tra la vasta gamma di modelli. Ogni esigenza viene soddisfatta. Con Packly creare un packaging ad alto impatto è un gioco da ragazzi!